Oggi, in tutto il mondo, si celebra la Giornata del Rifugiato. E la prossima settimana (le partite saranno giocate mercoledì 28 giugno) si disputerà a Francoforte, in Germania, la seconda edizione della Euro Unity Cup, il torneo organizzato da UEFA e UNHCR, l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati. Nell'ambito della sua 'Strategia di sostenibilità del calcio' (che si completerà nel 2030), la UEFA promuove attivamente l'integrazione di rifugiati, richiedenti asilo e sfollati all'interno delle comunità ospitanti attraverso il calcio.

Dal canto suo, la FIGC è da tempo impegnata sul tema attraverso il Progetto RETE! - Refugee Teams', un'attività sviluppata dal Settore Giovanile e Scolastico. La squadra italiana che parteciperà al torneo è una miscela unica di differenti culture e tradizioni, grazie alla presenza di ragazze e ragazzi provenienti da Afghanistan, Gambia, Colombia, Siria, Ghana, Somalia, Mali e Italia, con un'età che varia dai 18 ai 30 anni. Le squadre partecipanti al torneo saranno 16: Armenia, Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Lettonia, Malta, Paesi Bassi, Irlanda del Nord, Repubblica d'Irlanda, Spagna, Svizzera, Ucraina e Unione Europea. Ogni team avrà un proprio ambasciatore: quello scelto dalla FIGC è il campione del mondo del 1982, Marco Tardelli.

Ai seguenti link, lo spot della campagna #HopeAwayFromHome per la Giornata Mondiale del Rifugiato, diffuso da UNHCRItalia
link Instagram
link Twitter
link Facebook